B- Acustica degli spazi musicali
Programma di Studio
Introduzione all’acustica architettonica.
Richiami di acustica fisica: oscillatore armonico, energia del moto armonico, moto armonico smorzato,
fattore di qualità, risonanza, risonatore di Helmholtz, impedenza acustica.
L’assorbimento acustico: coefficiente di assorbimento, principi fisici di assorbimento: porosità, risonanza di
membrana e risonanza di cavità.
L’isolamento acustico: coefficiente di trasmissione, potere fonoisolante, legge della massa, effetti delle
risonanze, effetto di coincidenza, divisore reale, divisori multistrato, DPCM 5/12/97: requisiti acustici
passivi, grandezze e metodi di calcolo, calcolo semplificato del potere fonoisolante apparente.
Regioni spettrali, teoria modale, tempo di riverberazione, calcolo T60 con formuladi Sabine, calcolo
autofrequenze modali (esercitazione su excel), utilizzo del software REW per la misura della risposta
all’impulso di ambienti reali.
Acustica dei piccoli ambienti: fattore di sovrapposizione modale, rapporto delle onde stazionarie, geometria
dell’ambiente, effetto Haas, ottimizzazione sale d’ascolto, diffusori di Shroeder, bass traps.
Studi di registrazione: storia e tipologie, requisiti e modelli di sale da presa e sale regia.
I descrittori dell’acustica degli spazi musicali: definizione, chiarezza, robustezza, intensità percepita,
presenza, spazialità.
Modalità di svolgimento dell’esame
Esame orale, con possibile richiesta di svolgimento di brevi esercizi di calcolo riguardanti gli argomenti trattati nel corso.
Bibliografia