IVALDI Andrea
Andrea Ivaldi è nato
a Genova e ha compiuto gli studi musicali a Sassari perfezionandosi
successivamente a Genova con la pianista Martha Del Vecchio.
All’attività pianistica in veste di solista, anche con
orchestra, affianca da sempre la musica da camera e la direzione di
orchestra.
Come pianista è stato premiato in concorsi internazionali, e ha
tenuto concerti in Brasile, Argentina, Canada, Cina, Sudafrica, Australia, e
numerosi paesi europei.
Ha effettuato registrazioni televisive con il famoso soprano
Renata Scotto.
Come direttore, si dedica prevalentemente al repertorio
contemporaneo, approfondito sotto la guida del compositore e direttore milanese
Sandro Gorli. Per la rassegna Novurgia ha diretto a Milano il “Pierrot Lunaire”
di Schoenberg, con il soprano Luisa Castellani e il “Divertimento
Ensemble”, una delle formazioni italiane di maggior prestigio per il repertorio
contemporaneo, alla guida della quale si è anche esibito per il festival
ANTIDOGMA di Torino.
Nel 2007 ha diretto, in contemporanea alla proiezione, la
versione integrale delle musiche di Shostakovich per il film di Trauberg
“La Nuova Babilonia”.
Ha diretto la prima esecuzione in Sardegna di “Le marteau sans
maître” di Boulez, una delle più ardue e significative partiture della seconda
metà del XX secolo.
Alla guida dell’Ensemble Novecento di Sassari ha eseguito
“Varietè” e “Mare Nostrum” del compositore argentino Mauricio Kagel.
Nel 2011, nell’ambito della rassegna “I grandi interpreti della
musica classica”, ha diretto un programma dedicato a musiche di Mahler e Peter
Maxwell Davies di cui ha proposto “Fantasy and two Pavans” e “Eight
songs for a mad king”; brani riproposti alla presenza dello stesso compositore
nel corso dell’Amiata Piano Festival nell’agosto 2012, in un concerto trasmesso
dall’emittente nazionale Radio Tre.
Nel 2013, sempre per la rassegna “I Grandi interpreti della
musica classica” ha diretto Pierrot Lunaire e Façade (di W. Walton) con la
cantante e attrice Sonia Bergamasco.
Nell’estate dello stesso anno ha tenuto una masterclass sulla
musica del Novecento per ensemble presso la IUPA (Università Patagonica delle
Arti) e una serie di concerti in Argentina, alla guida dell’Ensemble Bracelet
di Buenos Aires.
Ancora per la medesima rassegna, nel 2021 ha diretto un concerto
sinfonico interamente dedicato a Igor Stravinsky e nel 2023 un omaggio al
grande compositore ungherese György Ligeti.
Nel gennaio del 2022 alla guida dell’orchestra sinfonica del
Conservatorio di Sassari ha diretto il concerto di inaugurazione dell’anno
accademico 2021/22.
Ha diretto le prime esecuzioni assolute di opere dei compositori
Antonio Doro (…di bandiere di occhi, di cuori..., Roma 2001; Attitidu
Requiem, Sassari 2003; Variazioni su
Anninnia II, Cagliari 2018), Davide Pitis (E non chiedere nulla,
Udine 2000), Luca Sirigu (Cycle B-Z, Sassari 2004) e Gabriele Verdinelli
(Nodas, Sassari 2017).
Nell’anno 2000 ha ideato la rassegna “Vedere Suoni”, realizzata
dall’associazione “Ricercare Musica” di Nuoro, dedicata a una vasta panoramica
sui rapporti fra musica e arti figurative nel XX secolo e realizzata presso il
Museo MAN di Nuoro.
Nel 2009 ha ideato, assieme al dott. Vito La Spina, il Concorso
di esecuzione musicale “Hotel Villa Las Tronas” svolgendo in tutte le edizioni
il ruolo di direttore artistico
Ha svolto il ruolo di coordinatore artistico per le due ultime rassegne
“Il salotto culturale del teatro Verdi” per la Cooperativa Teatro e/o Musica.
Fin dalla sua fondazione dirige l’Ensemble di Musica Contemporanea
del Conservatorio di Sassari, istituzione presso la quale ricopre il ruolo di docente
di Pianoforte.
Dal 2006 è direttore artistico-didattico della Scuola Civica di
Musica di Nuoro.