... MdC: CONSORT BAROCCO DEL CONSERVATORIO


I tre concerti per due clavicembali ed archi sono parte di un blocco compatto e imponente (13 concerti ed un frammento) risalenti al periodo di Lipsia, quando Bach si trova a dirigere il noto Collegium Musicum e a dover fornire materiale per gli apprezzatissimi concerti presso il Café Zimmermann. Genialmente, ma non fuori dell’antica tradizione della Tafelmusik (musica “per la tavola” cioè per i banchetti e dopo per le caffetterie) concepisce degli arrangiamenti di proprie composizioni destinate in origine ad altri strumenti solisti (violino, oboe) ed archi, dando nuovo corso alla storia dello strumento a tastiera sino ad allora relegato, nell’ensemble, a strumento del basso continuo. L’adattamento delle linee melodiche del violino o dell’oboe al clavicembalo non alterano il contrappunto, aggiunge fioriture idiomatiche e sfrutta tutte le potenzialità del cembalo. In più di un caso si è perduto l’originale, e quindi la primaria destinazione rimane mera ipotesi. Sia nella versione di origine sia nelle trascrizioni per le tastiere, questi concerti contrappongono solisti ad un gruppo di archi anch’esso per lo più formato da strumenti solisti, per cui potrebbero essere chiamati, a buon titolo,consort a 5, 6 o 7. Del primo concerto è pervenuto solo un abbozzo di un originale concerto in do min. forse per due violini o violino e oboe. Il secondo è forse l’unico creato per due clavicembali non accompagnati. Il terzo è basato sul concerto per 2 violini BWV 1043 trasposto un tono sotto.


26-04-2023 19:00